Intervista a Sabrina Di Sepio, Giudice di Pace

IL GIORNALE ITALIANO de España

Intervista di Paola Pacifici

ROMA – Una vita di esperienze  ma poi arriva la “legge”

Sabrina il tuo cv è certamente molto importante. Fra tutti i differenti momenti lavorativi della tua vita, quali sono stati e sono quelli più significativi?

Tutte le tappe della mia vita, umana e professionale, in parte riportate nel CV che menzioni, hanno per me rappresentato  importanti traguardi , raggiunti attraverso notevoli sacrifici. I miei momenti lavorativi sono stati tutti in ugual misura importanti per le fondamenta della mia vita ed hanno delineato e rafforzato nel tempo il mio carattere.

Giudice Conciliatore e attualmente Giudice di Pace a Roma. Che cos’è un Giudice di Pace?

Il Giudice di Pace è un giudice di prima istanza. Le sue competenze nel campo civile sono determinate in base al valore della causa. Per il risarcimento del danno provocato dalla circolazione di veicoli e natanti è competente sino a 20.000 euro , mentre nelle materie ordinarie che non hanno per oggetto il risarcimento del danno da sinistro stradale, la competenza per valore e sino a 5.000 euro. E’ competente qualunque ne sia il valore:

-per le cause relative ad apposizione di termini ed osservanza delle distanze stabilite dalla legge, dai regolamenti o dagli usi riguardo al piantamento degli alberi e delle siepi;

-per le cause relative alle modalita’ d’uso dei servizi di condominio di case;

-per le cause relative a rapporti tra proprietari o detentori d’immobili adibiti a civile abitazione in materia d’immissioni di fumo o di calore, rumori e propagazioni che superino la normale tollerabilita’;

-per le cause relative agli interessi o accessori da ritardo di pagamento di prestazioni previdenziali o assistenziali.

In questi ultimi anni sono aumentati i casi di persone che si rivolgono a voi  come rappresentanti  della legge?

Certamente sono aumentati per effetto dell’ampliamento delle competenze , sia in relazione all’aumento del valore che per  materia.

Sono più le donne o gli uomini che si presentano  per risolvere i loro problemi?

Ritengo che siano in ugual misura in tutta l’Italia. Tuttavia nella città di Roma le donne Giudice di Pace sono nettamente in numero superiore agli uomini.

Una donna Giudice può capire meglio i problemi quotidiani?

Non credo che sia una questione di genere. La capacità e la sensibilità di comprendere dipende dalla singola persona. Ogni giudice, per decidere, indipendentemente dal fatto che sia uomo o donna, si basa sull’applicazione della normativa vigente e sull’osservanza scrupolosa dei codici di procedura.

Secondo te, Giudice, è vero che “La Giustizia è Uguale per Tutti”?

Per me é ancora cosí, credo ancora nella giustizia uguale per tutti e mi impegno sempre per assicurarla.

Quanto la Giustizia Italiana è Europea?

Ogni Stato ha la propria storia, la propria Costituzione, il proprio diritto.

Passiamo alla Sabrina “ senza toga”, sei stata attrice di fotoromanzi, del cinema e televisiva. Quali fra questi settori ti piaceva di più?

Sono nata in una famiglia di artisti, da parte del mio papá. Io faccio parte della quarta generazione. Per questo motivo fin da bambina per me la mattina aveva inizio studiando canto, subito dopo facevo della ginnastica preparatoria e poi mi dedicavo all’apprendimento della danza. Nello stesso tempo studiavo recitazione, come facevano gli artisti di un tempo, con grande determinazione e applicazione .

Come è differente oggi la carriera  di attrice in un mondo di social- È più facile o più difficile?

Sicuramente è piú semplice, basti pensare che per essere noti oggi è sufficiente utilizzare i social oppure partecipare ad una trasmissione televisiva. Ma tutto questo non dà valore all’arte nè permette di essere dei veri artisti.

Dopo la laurea in giurisprudenza  a Roma fondi una importante associazione la AIBP ( mettimi il nome per intero…) cioè Associazione……

Si, alcuni anni fa fondai una associazione per aiutare e valorizzare i bambini prodigio,l’Associazione Italiana Bambini Prodigio, proprio perchè avendo io molto sofferto nella scuola , che aveva  soffocato le mie notevoli capacità mnemoniche, volevo far emergere  le capacità di tutti quei bimbi italiani super-dotati. Io, ad esempio, riuscivo a memorizzare 4 pagine formato protocollo in lingua inglerse in poco meno di mezz’ora……..Le uniche persone che hanno rispettato il mio intelletto sono stati  mio padre ed un suo amico docente universitario di psicologia, il prof. Carli. Avevo intenzione di fondare una struttura scolastica mirata per bimbi super-dotati, ma lo Stato Italiano, attraverso il Ministero della pubblica Istruzione, non dimostrò interesse , adducendo che tale iniziativa sarebbe stata “discriminatoria”. E così i talenti innati e gli enfant prodigies attualmente, a differenza che altri paesi,non possono essere adeguatamente valorizzati in Italia. Ricordo che mi risposero:  “ i bambini devono essere tutti uguali”. In altre nazioni  come la Francia la Spagna, la Russia, la Cina e molte altre, i bambini che presentano delle particolari spiccate attitudini non vengono repressi ma, al contrario,  aiutati a sviluppare in positivo le loro doti attraverso speciali scuole che favoriscono lo sviluppo delle proprie capacità.

Sei Dama dell’Ordine Equestre  del Santo Sepolcro di Gerusalemme?

Sono molto orgogliosa di appartenere all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Io credo fermamente in Dio, Gesù,lo Spirito Santo e la Madonna . Io prego tutti i giorni e sempre mi hanno dato certezza della Loro esistenza.

Attualmente fai parte della Giunta Direttiva  della Società Dante Alighieri- Comitato delle Isole Canarie- Portare e far conoscere la storia della  Cultura Italiana è certamente motivo di orgoglio?

Sicuramente……. la Società Dante Alighieri delle Isole Canarie è stata inagurata a Lanzarote l’8 gennaio 2020. Il mio papá era iscritto alla Sede centrale di Roma, per noi la cultura e l’arte sono sempre state al primo posto della conoscenza. Mio padre, essendo laureato in filosofía e poi in lettere, mi ha dato un’impronta molto marcata della cultura, della bellezza, dell’arte e del senso della giustizia, che non mi abbandonerà mai per tutta la vita.